Dizionario dell'italiano ticinese, grigionese e federale. Lessico svizzero italiano. Glossario di termini utilizzati in Svizzera.

 

HOMEPAGE                                                                   BIBLIOGRAFIA

 

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  Q   R  S  T  U  V  W   X  Y  Z 



IdeaLiberale - Nuovo nome (aprile 2009) della corrente costituita dall'ala liberale (destra economica) del PLR ticinese, ha deciso di sciogliersi dopo le elezioni cantonali dell'aprile 2011 per poi risorgere il mese dopo ("La Regione", 18.5.2011 p. 4) e trasformarsi (22.09.2011) in movimento apartitico della destra liberista ticinese. Più info alla pagina POLITICA.

Imboscarsi -> Imboschire, imboschirsi: "v. intr. [aus. essere], imboschirsi v. intr. pron. coprirsi di bosco | (estens.) infoltirsi come un bosco" (Garzanti). "Il cittadino ticinese deve mettere sulla bilancia del ritorno del lupo la perdita di pascoli e territorio di montagna gestito, destinato ad imboscarsi" (da una interpellanza parlamentare, Verbali del Gran Consiglio, 19.4.2004, in ti.ch, ANNO 2003/2004).

Imbricazione -> Intreccio, intrico, interconnessione, interpenetrazione. Calco sul francese imbrication =  A. Disposition particulière des choses qui se recouvrent partiellement les unes les autres comme les écailles d'un poisson ou les tuiles d'un toit. B.  Au fig. Enchevêtrement, interdépendance d'éléments divers (Trésor de la langue française). Si trova in testi di ticinesi che hanno studiato nella Svizzera francese o che traducono dal francese, ma anche in pagine web italiane (test Google). In italiano c'è il verbo embricare: "v. tr. [dal lat. imbricare, der. di ĭmbrex -brĭcis «embrice»] (io émbrico, tu émbrichi, ecc.). – Ricoprire di embrici; disporre a guisa di embrici (cfr. il più com. embricato). Nell’uso letter. e scient. anche fig., spec. nel rifl. reciproco embricarsi, di cose, strutture o fenomeni che si sovrappongono parzialmente come gli embrici" (Treccani online, che dà però embricazione solo come termine della chirurgia).

Imbus, chiave imbus -> V. Inbus.

Impanata -> Fetta di carne o altro impanata. Segnalata come ticinesismo sul web per "cotoletta alla milanese". Aggiungerei quella viennese (Wiener Schnitzel). Ho trovato anche impanata di pollo, impanata di verdura fresca. L'aggettivo sostantivato è probabilmente solo gergo di ristorante finito anche su qualche menù, non l'ho mai sentito nel linguaggio corrente. Impanata di vitello c'è anche su lacucinaitaliana.it, impanata di pollo l'ho trovato su un paio di siti italiani.

Impiegati svizzeri - Associazione di impiegati aderente sino alla fine del 2012 alla confederazione sindacale Travail.Suisse (v.). Ha deciso di uscirne (notizia: 12.7.2012) a causa di divergenze strategiche con quest'ultima e non volendo più essere percepita dal pubblico come un sindacato. Affiliati: circa 22'000 (metà 2012). Ted. Angestellte Schweiz; franc. Employés Suisse. Sito web: Angestellte.ch.

Impiegato -> Dipendente, salariato. Frequente sulla stampa ticinese anche per indicare un dipendente che fa un lavoro manuale. Secondo il Garzanti online, impiegato è "chi presta attività lavorativa dipendente in uffici pubblici o privati, con funzioni di collaborazione non manuale, di ordine o di concetto". Nello stesso senso lo Zingarelli 2010: "Dipendente addetto a lavori non manuali in uffici pubblici o privati ". Anche per Wikipedia, "un impiegato è un lavoratore subordinato che svolge la sua attività professionale alle dipendenze di un datore di lavoro (privato o pubblico) con funzioni di collaborazione, fornendo una prestazione prevalentemente intellettuale, con esclusione di prestazioni di mera manodopera". L'uso ticinese viene dal francese: employé = "personne qui effectue une tâche pour le compte de qqn, contre un salaire". In questo senso sembra tuttavia recente anche in francese. Nel Trésor de la langue française trovo infatti soltanto: "Personne qui occupe un emploi sous les ordres de quelqu'un, dans les sphères non productives de l'économie (commerce, administration, etc.) et dont le travail est d'ordre plutôt intellectuel que manuel. (S'oppose à patron, chef de service; à ouvrier)." Ha certamente influito l'inglese Employee = A person who works for another in return for financial or other compensation.

Importante  -> Grande, ingente, cospicuo, notevole, considerevole. In questo senso è un francesismo abusato sulla stampa ticinese: piogge importanti, danni importanti...

Importo -> Riporto (-> Treccani, punto d.) nelle operazioni matematiche (addizione ecc.). Io ho sempre detto "con l'importo di 2" ecc. invece che "con riporto di 2", ma i dizionari non lo danno in questo senso. Ticinesismo o lessico personale dovuto a malinteso di scuola elementare?

Imposizione forfettaria o imposizione secondo il dispendio - V. Forfait fiscale alla pagina FISCO - Mini glossario di termini fiscali svizzeri

Imposta cantonale semplice - Imposta "base" corrispondente a un dato percento del reddito o della sostanza. Si ottiene moltiplicando il reddito o la sostanza imponibile per una data aliquota d'imposta (v.), in genere progressiva. Più info alla pagina FISCO - Mini glossario di termini fiscali svizzeri

Imposta degressiva -> Imposta regressiva (v.), imposta decrescente, o, piuttosto, imposta ad aliquota regressiva o decrescente. Imposta degressiva traduce il tedesco Degressivsteuer o degressive Steuer, il francese impôt dégressif, più frequente sul web di impôt régressif,  l'inglese degressive tax. Sul web trovo imposta degressiva praticamente solo su siti svizzeri o con riferimento alla Svizzera, dopo la controversa introduzione nel canton Obvaldo il 1°.1. 2006: v. sotto alla voce Imposta regressiva.

Imposta federale diretta (IFD) - Imposta sul reddito per le persone fisiche e sull'utile per le persone giuridiche, riscossa dai cantoni per conto della Confederazione. Più info alla pagina FISCO - Mini glossario di termini fiscali svizzeri.

Imposta liberatoria (alla fonte) - Imposta alla fonte prospettata nelle trattative con la Germania e altri paesi europei con l'obiettivo di salvare il segreto bancario ed evitare lo scambio automatico delle informazioni fiscali prospettato dall'Unione europea. Più info alla pagina FISCO - Mini glossario di termini fiscali svizzeri.

Imposta precedente - Imposta sul valore aggiunto (IVA, v. a questa voce) riscossa a ogni fase della produzione e distribuzione di beni nonché alla loro importazione, così come nell'ambito delle prestazioni di servizi.  Nella catena che va dal prestatore al consumatore, il contribuente IVA può esigere il rimborso delle imposte pagate a uno stadio anteriore. Nel caso di ditte private l’imposta precedente viene recuperata detraendola dall’IVA da versare. In francese: impôt préalable, in tedesco: Vorsteuer.

Imposta preventiva - Imposta alla fonte del 35% prelevata dalla Confederazione sui redditi dei capitali mobili (in particolare su interessi e dividendi), come sulle vincite delle lotterie svizzere, allo scopo di prevenire l'evasione fiscale. Da non confondere con la imposta precedente (v.). Più info alla pagina FISCO - Mini glossario di termini fiscali svizzeri.

Imposta regressiva (o decrescente) - Imposta in cui l'aliquota media diminuisce all'aumentare della base imponibile: l'imposta aumenta in modo meno che proporzionale all'aumento dell'imponibile. Più info alla pagina FISCO - Mini glossario di termini fiscali svizzeri. V. anche alla voce Imposta degressiva per gli aspetti linguistici.

Imposta semplice - V. Imposta cantonale semplice.

Imposta sulla cifra d'affari (ICA) - Sostituita nel 1995 dall'Imposta sul valore aggiunto (IVA, v. a questa voce). -> Dizionario storico della Svizzera). In tedesco si chiamava Warenumsatzsteuer (Wust), in francese Impôt sur le chiffre d'affaires (ICHA). V. anche alla voce Cifra d'affari.

Imposta sulla sostanza - Imposta sul patrimonio delle persone fisiche, prelevata ogni anno da tutti i cantoni svizzeri, in aggiunta all'Imposta sul reddito. Tedesco: Vermögenssteuer; francese: impôt sur la fortune. -> Dizionario storico della Svizzera.

Imposta sul valore aggiunto (IVA) - Imposta generale sul consumo introdotta in Svizzera il 1.1.1995, ha sostituito l'imposta sulla cifra d'affari (ICA). C'è anche in Italia. Più info alla pagina FISCO - Mini glossario di termini fiscali svizzeri
 
Imprendibile -> V. Vista imprendibile.

Impresario (edile)  -> Imprenditore edile è forse preferibile, ma impresario non è un ticinesismo, semmai è italiano settentrionale. Il Garzanti online dà impresario = "titolare di un'impresa, spec. di spettacoli"; il De Mauro "titolare, gestore di un’impresa: i. edile."; lo Zingarelli 2010: "Chi dirige o gestisce un'impresa │ Imprenditore; (est.) Chi si occupa dell'organizzazione spec. di uno spettacolo, concerto e sim.: impresario teatrale.". In Ticino impresario è utilizzato praticamente solo per indicare il titolare di una impresa edile.

Impressum - Nuovo nome quadrilingue assunto nell'ottobre 2003 dalla Federazione svizzera dei giornalisti (FSG), la più vecchia associazione di categoria fondata nel 1883. Il nome completo è "Impressum - I giornalisti svizzeri". Sito web: Impressum.ch. Un tempo associazione un po' corporativa ed elitaria, è oggi praticamente un sindacato, con posizioni non molto dissimili da quelle del "sindacato svizzero dei media" Comedia (confluito nel nuovo Syndicom dal 1° gennaio 2011), anche se questo è (era) più chiaramente di sinistra e rivendicativo.

Inalpamento -> Monticazione, trasferimento estivo del bestiame sui pascoli montani. Ho trovato questa parola sul "Giornale del Popolo" del 25.4.2009 (p. 14). Non è riportato dai dizionari consultati, ma si trova anche su pagine web italiane, in particolare piemontesi -> Risultati Google, con il verbo inalpare (contrario: disalpare, desalpare). In Ticino si dice di solito carico dell'alpe (v. caricare l'alpe).

Inalpare -> Portare il bestiame sull'alpe. Raro: "Nell'estate il bestiame dovrà essere inalpato", si legge nel [PDF] Regolamento per i pascoli del Comune di Poschiavo. Si usa anche in Italia: Risultati Google. V. Inalpamento.

Inbus, chiave inbus -> Brugola = chiave maschio esagonale per viti a testa cava (De Mauro e Garzanti online), dal nome dell'inventore Egidio Brugola -> Wikipedia. Chiave inbus (scritto a volte anche imbus, imbuss, inbuss) ricalca il tedesco Inbusschlüssel. Inbus è acronimo di Innensechskantschraube Bauer und Schaurte, dal nome dell'impresa tedesca Bauer & Schaurte , che rivendica a sua volta l'invenzione di questo tipo di chiave meccanica -> de.wikipedia. Inbus è usato in diversi altri paesi, oltre che in Svizzera -> en.wikipedia. L'ho trovato anche su qualche pagina web italiana. Inbus, come brugola, è usato sia per la chiave sia per la vite, eventualmente con la precisazione: chiave (a) inbus, vite (a) inbus, come in italiano si trova chiave (a) brugola, vite (a) brugola = vite/bullone a testa esagonale cava. Le più recenti chiavi e viti "a stella" sembrano essere chiamate Torx (marchio registrato) in Ticino come in Italia -> Wikipedia.

Incalzarsi -> Incazzarsi. Con "l" "desessualizzante", usata anche in dialetto (incalzass).  Un tempo molto frequente ("mi sono incalzato", "non incalzarti"), oggi quasi scomparso, mi pare.

Incarico - Atto parlamentare previsto dalla Legge sul Gran Consiglio grigionese (art.47). Ted. Auftrag.
"L'incarico invita il Governo: a) a sostenere il Gran Consiglio nell'esercizio delle proprie competenze; b) a prendere autonomamente provvedimenti.
L'incarico ai sensi della lettera a ha l'effetto di un'istruzione, quello ai
sensi della lettera b ha l'effetto di una direttiva.Possono presentare un incarico le commissioni, le frazioni o almeno 20deputati."

Incarto  -> Incartamento, pratica, cartella, dossier, fascicolo sembrano preferibili. Il Garzanti online dà tuttavia anche incarto = "incartamento, fascicolo concernente una pratica". Idem lo Zingarelli 2010: "(burocr.) Incartamento".

Inceneritoio  -> Inceneritore. Ticinesismo un tempo frequente, oggi estinto, mi pare: tutti parlano solo dell'inceneritore di Giubiasco.

In cinta -> Incinta, incinte. Errore imbarazzante, di certo non solo ticinese (-> Risultati Google). In Ticino è più facile incapparci, anche per persone istruite, specialmente parlando, visto che in dialetto "donne incinte" si dice "dòn in cinta" (in dialetto standard, in quello leventinese si dice féman in crompa = donne in compera!).

In civile  -> In borghese è più usato in Italia, ma "in civile" non è un ticinesismo come qualcuno sostiene: Risultati Google -site:ch per "vestito in civile".

Incitativo -> Atto a incitare, a incoraggiare (a un comportamento auspicato), incentivante: "agg. CO di provvedimento economico o legislativo, che mira a migliorare il rendimento di un dipendente: premio i., misure incentivanti" (De Mauro online). Il De Mauro online dà incitativo come obsoleto, lo Zingarelli come voce morta, il Garzanti online non lo dà. Si trova soprattutto nell'espressione tassa incitativa (meglio forse: dissuasiva) o misura incitativa. V. alla voce Tassa d'incentivazione, locuzione usata anche in Italia seppure rara.

In corpore  -> Al completo. Latinismo verosimilmente circoscritto ai paesi di lingua tedesca (al di fuori di essi, con una ricerca web l'ho trovato in questo senso solo in Polonia, Lettonia e Lituania, ma non sono andato oltre...), che in Svizzera si è esteso a tutte le lingue nazionali e rimane molto usato. Canonica l'espressione "il Consiglio federale in corpore". L'espressione è data da alcuni dizionari tedeschi: in corpore =  gemeinsam, alle zusammen, in geschlossener Gruppe, insgesamt, alle. E in ... polacco: in corpore [wym. in korpore] «w komplecie»; in corpore łac., wszyscy razem (= tutti assieme) , w komplecie (= al completo); por. in gremio.

                                    Consiglio federale in corpore, 2009

 

Indagine conoscitiva - Procedura di consultazione (v.) su "progetti di portata minore" ->  Art. 10 Indagini conoscitive su progetti di portata minore  (ora abrogato) della  Legge federale sulla procedura di consultazione: "Su progetti di portata minore il dipartimento o la Cancelleria federale può procedere ad indagini conoscitive presso gli ambienti interessati esterni all’Amministrazione federale". Il concetto di indagine conoscitiva è stato abolito dal Consiglio federale con effetto dal 1° aprile 2016 -> comunicato 11.3.2016. Ted: Anhörung, Anhörungsvervahren, franc.: Audition.

In dentro, in fuori -> Oltralpe. Colloquiali, dialettali. In dialetto c'è chi dice "nà in dénta" e simili (forse in associazione con Svizzera interna, v.) e chi dice "nà in fö" e simili per dire "andare oltralpe". Un collega valmaggese mi indica che per andare oltralpe dal Ticino si dice anche: andare su, oppure salire, mentre per il viaggio inverso si dice anche: andare giù, oppure scendere: "scendi questo week-end?" = "vai in Ticino questo week-end?".

Inerente  -> "Inerente a" è più corretto, è la sola forma corretta anzi, secondo i dizionari da me consultati. Frequente nell'italiano ticinese, ma non esclusivo.

In faccia -> Di fronte, affermano Vitale e Savoia ("Svizzionario" p. 34), facendo derivare il presunto ticinesismo dal francese "en face" ed eventualmente dal lombardo "in facia" con il commento: "Terribile!". Sarà pure, come dicono, un "aborto lessicale", ma non è solo ticinese: basta provare a inserire in Google "in faccia alla stazione". Primo risultato (13.5.2008): "Ma non si riesce a venire a capo della piaga dei borseggiatori minorenni che in faccia alla stazione (di Milano, ndr) agiscono sotto l'occhio di una mezza dozzina di telecamere." ("L'Espresso" online). Trovo perfino un "in faccia alla farmacia" sul toscanissimo sito Palazzofirenze.it.

Infortunio a persone -> Nei comunicati delle Ferrovie federali svizzere (FFS) la locuzione è usata per indicare una persona finita sui binari e travolta da un treno. Spesso nasconde un suicidio. In Svizzera è norma per la stampa non dare notizie di suicidi. La ragione principale è di evitare che ci siano emuli. Tedesco: Personenunfall, francese: accident de personne.

In fuori -> Oltralpe. Dialettale, colloquiale. V. In dentro. 

Infeziologia -> Infettivologia = branca della medicina che studia e cura le malattie infettive. Dal tedesco: Infektiologie. Infeziologo = infettivologo.

Inforestierimento, inforestieramento  -> Presenza eccessiva di forestieri, sovrappopolazione straniera. Inforestierimento/-amento non è capito dagli informatori di Alessio Petralli in Italia (pp. 145-146), sebbene i dizionari diano inforestierire, inforestierare e il termine sia costruito in modo analogo a molti altri dell'italiano (imbastardimento, imborghesimento, imbarbarimento). La parola, che traduce il tedesco Überfremdung (-> de.wikipedia), era molto in auge ai tempi della nota iniziativa popolare antistranieri di James Schwarzenbach, definita "contro l'inforestierimento" (testo) e respinta dal popolo elvetico il 7 giugno 1970 con 654'844 voti (54%) contro 557'517 e un'affluenza alle urne eccezionale per la Svizzera (74,72%) -> Risultato nazionale, Risultati nei Cantoni, Informazioni supplementari sull'oggetto . L'iniziativa, che fissava una soglia massima del 10% per i residenti stranieri e avrebbe comportato l'espulsione di oltre 300'000 "forestieri", fu accolta da sei cantoni e due semicantoni. Il pur non italofilo Ticino guidò il fronte dei no, con il 63,7%. Nonostante la bocciatura l'immagine della Svizzera in Italia rimase oscurata per decenni e lo è tuttora, a giudicare da certi giudizi e commenti sugli svizzeri che capita di leggere e sentire sui mass media della Penisola (e sul web). Bersaglio di Schwarzenbach erano infatti in primo luogo i lavoratori immigrati italiani, che costituivano ai tempi il grosso della popolazione straniera ed erano male integrati, soprattutto nella Svizzera tedesca. La parola inforestierimento si mantenne viva anche negli anni successivi, con altre iniziative popolari simili, tutte bocciate da popolo e cantoni (1974, 1977). Oggi il termine è più raramente usato, sebbene la questione sia mantenuta viva da partiti xenofobi come l'UDC (v.) e la Lega dei Ticinesi: "Il rischio di inforestierimento del suolo nazionale, per ovviare al quale era stata creata tale legge, non esiste più, tranne che in pochi Comuni. L'abrogazione della Lex Koller potrebbe dare importanti impulsi all'economia" (dal sito web dell'Ufficio federale di giustizia).

Ingossarsi -> Strozzarsi = restare soffocato da un boccone che si ferma nella gola e impedisce di respirare (Garzanti online). Dialettale (da goss = gozzo, fig. ingordo), colloquiale.

Iniziativa cantonale - Mediante un’iniziativa cantonale ogni Cantone ha la possibilità di presentare all’Assemblea federale un progetto di atto legislativo o di proporne l’elaborazione (Glossario del Parlamento). Una iniziativa cantonale è presentata a Berna dal governo cantonale su incarico del Gran Consiglio (v.). Ted.: Standesinitiative.

Iniziativa individuale - Particolarità zurighese che consente al singolo cittadino di sottoporre al parlamento cantonale proposte di modifiche costituzionali e legislative. Il diritto all'iniziativa individuale - da sottoporre alla Landsgemeinde - esiste anche nei cantoni di Appenzello Interno e Glarona. Ted. Einzelinitiative (-> Wikipedia)

Iniziativa legislativa - Iniziativa popolare (v.), o presentata da un certo numero di comuni, con cui si propone una modifica di legge. Esiste solo a livello cantonale e comunale. A livello federale il popolo ha votato nel 2003 una modifica della Costituzione che va nello stesso senso, ma questo diritto non è ancora mai stato utilizzato: governo e parlamento si sono pronunciati nel 2008 per la revoca (v. alla voce Iniziativa popolare generica). Per il canton Ticino v. [PDF] 1.3.1.1 Legge sullesercizio dei diritti politici (Versione HTML). A livello comunale v. per esempio la [PDF] Legge sullesercizio dei diritti politici nel Comune di Poschiavo, (idem Versione HTML). Ted. Gesetzinitiative, franc. Initiative législative.

Iniziativa parlamentare - Mediante un’iniziativa parlamentare un deputato può presentare un progetto di atto legislativo all'Assemblea federale o ne può proporre le linee fondamentali. Non è possibile presentare un’iniziativa parlamentare su un oggetto di deliberazione. La commissione della Camera in cui è stata depositata l’iniziativa decide di darvi seguito previo il consenso della commissione della seconda Camera o, in caso di rifiuto di quest’ultima, delle due Camere." (dal Glossario del Parlamento)

Iniziativa popolare - "Mediante un’iniziativa popolare i cittadini possono chiedere di sottoporre a votazione popolare una loro proposta di modifica della Costituzione federale. Per la riuscita formale dell’iniziativa sono necessarie le firme di 100 000 aventi diritto di voto, raccolte entro il termine di 18 mesi. L’iniziativa può essere presentata in forma di proposta generica o di progetto già elaborato, il cui tenore non può essere modificato dal Parlamento o dal Consiglio federale." (Glossario del parlamento). Di più alla pagina POLITICA. Tedesco: Volksinitiative, fr. Initiative populaire. In Italia si parla di referendum propositivo, già introdotto in Valle d'Aosta e nella provincia autonoma di Bolzano. Istituti analoghi esistono anche negli USA (Initiative) e in Germania (Volksinitiative), ma solo a livello di Stati o Länder o a livello locale. In Svizzera "referendum propositivo" ha un altro senso: v. a questa voce.

Iniziativa popolare generica - Nuovo strumento democratico approvato dal popolo svizzero il 9 febbraio 2003 e dunque da inserire nella Costituzione (art. 139a), ma insabbiato nel 2008 dal governo e dal parlamento (gli stessi che l'avevano proposto!), una decisione avallata il 27 settembre 2009 da popolo (67,9%) e cantoni. L'iniziativa generica avrebbe consentito a 100'000 cittadini di proporre in termini generici modifiche della Costituzione e - novità - anche legislative. L'attuazione nei dettagli di quanto richiesto sarebbe stata competenza del parlamento. Di più alla pagina POLITICA. Ted.: allgemeine Volksinitiative, franc.: Initiative populaire générale.

Iniziativista  -> Promotore di una iniziativa popolare (v.). Soprattutto al plurale, iniziativisti, essendo raro che una iniziativa sia lanciata da una sola persona. Non usato in Italia, non esistendo l'iniziativa popolare.

Innaffiatoio (varianti scorrette: inaffiatoio, innafiatoio) -> Parola usata nelle espressioni "a innaffiatoio" (v. a questa voce) e "principio dell'innaffiatoio", ossia della distribuzione di sussidi a pioggia, in modo non mirato: "'Ad ogni modo la Confederazione non distribuirà i suoi soldi in base al principio dell'innaffiatoio', ha sottolineato Mister Cinema" (dal sito swissinfo.ch. Tipica tripletta linguistica elvetica: Giesskannenprinzip o Gieskannen-Prinzip in tedesco, "principe de l'arrosoir" in francese.

In ordine -> A posto, bene (tedesco: in Ordnung).

Inquinamento fonico -> Inquinamento acustico, si dice generalmente in Italia -> Wikipedia, -> Ordinanza contro l'inquinamento fonico (OIF).

In principio  -> In linea di principio, in linea di massima, di norma. Tedesco: "im Prinzip", inglese "in principle", francese "en principe", oggi spesso sostituito, per lo meno nella Svizzera romanda, da "à priori" (v. a questa voce), che ha già fatto qualche apparizione anche nell'italiano ticinese. Nello stesso senso si legge spesso per principio, che però ha un altro significato in italiano:
"per principio, per una convinzione personale a cui ci si attiene costantemente: io, per principio, non faccio giuramenti" (Garzanti online). In quest'ultimo caso è una forma di ipercorrettismo, solo che con un errore si corregge un altro errore, e non una parola o locuzione corretta come avviene di solito con gli ipercorrettismi.

Insaccare -> Rimproverare, criticare severamente. Colloquiale.

Intedeschimento, intedescamento - Presenza eccessiva di (svizzero)tedeschi. Intedeschimento era termine in voga all'epoca dell'irredentismo ticinese ma è a volte ancora usato per segnalare l'eccessiva presenza e influenza negativa (in particolare sulla lingua italiana) svizzerotedesca in certe zone del Ticino. Non si tratta di termine esclusivamente ticinese (risultati Google). Intedescamento mi pare più raro in Ticino (risultati Google). L'ho trovato recentemente, virgolettato, in un articolo di Luciana Caglio ("Azione", 28.10.2009, p. 6). Sullo stesso modello linguistico Inforestierimento (v.).

Intercity - Treno nazionale che si ferma solo nelle maggiori città. Sigla: IC.

Intermediario -> Intermedio. Sentiti alla RSI: rapporto intermediario, tempo intermediario. Errore di traduzione del francese intermédiaire. Esempi sul web per rapporto intermediario.

Internamento - Nel linguaggio giudiziario elvetico, sanzione aggiuntiva alla normale pena carceraria, che entra in vigore allo scadere di quest'ultima e consente di mantenere in prigione un detenuto giudicato pericoloso e con rischio di recidiva, spesso a causa di turbe psichiche. Di più alla pagina TERMINI GIUDIZIARI.

Interregio -> Treno interregionale: treno che si ferma nei centri regionali principali (non solo nelle città, p. es. Airolo, Faido, Biasca in Ticino) su una tratta nazionale (p. es. Ginevra-Lucerna o Basilea-Locarno). Sigla: IR. Un tempo: treno diretto. Pronunciato spesso alla tedesca - Interreghio - alle stazioni e sui treni.

Inventario -> Beni, oggetti inventariati. In Italia inventario è un elenco particolareggiato di oggetti, nell'italiano ticinese il termine indica anche l'insieme fiscico degli oggetti stessi (Lurati p. 176). Da cui l'espressione essere, far parte dell'inventario, corrispondente all'italiano far parte dell'arredamento, del paesaggio (Petralli p. 374), del mobilio: "«Diciamo che faccio parte dell’inventario», afferma lo chef de cuisine, sorridendo, in un dialetto che si situa pressapoco tra il lago di Costanza e i Grigioni." (da Saison.ch). Dal tedesco Inventar, che ha entrambi i sensi: 1)  Bestand, 2) Bestandsverzeichnis.

Inzigare -> Stuzzicare, provocare, tormentare. Dialettale (inzigà), colloquiale. Non è però un ticinesismo: l'ho trovato in un libro di Giampaolo Pansa (piemontese) e lo danno anche i dizionari, seppure con un significato un po' diverso: "(non com.) aizzare, istigare: l'hanno inzigata contro di me | eccitare in modo molesto, fino a provocare irritazione: simili discorsi finirono con l'inzigarlo." (Garzanti online); "obsoleto: aizzare, istigare" (De Mauro online).

IPG - Indennità di perdita di guadagno in caso di servizio militare, servizio civile o servizio di Protezione civile -> Spiegazioni

IP Latte - Organizzazione interprofessionale fondata a fine giugno 2009, che raggruppa produttori, trasformatori e distributori di latte svizzeri. La sigla italiana (non ufficiale) ricalca il francese IP Lait, che sta per Interprofession du lait. Il nome tedesco è Branchenorganisation Milch (BO Milch). IP Latte si prefigge di mettere un po' di ordine sul mercato lattiero, sotto forte pressione dopo la fine del regime di contingentamento il primo maggio 2009. Il suo comitato è composto di 10 produttori e 10 rappresentanti dell'industria della trasformazione e della distribuzione (tra cui figurano anche Migros e Coop). Il 18.2.2011 la federazione romanda di produttori Prolait ha deciso di lasciare IP Latte, ritenendola incapace di stabilizzare il mercato del latte destinato alla trasformazione. Il 27.9.2011 anche la Federazione dei produttori svizzeri di latte (FPSL) ha annunciato di lasciare IP Latte dopo che questa ha deciso di abbassare il prezzo indicativo del latte di 4 centesimi.

Ipoteca -> Il termine è usato nell'italiano svizzero il più delle volte nel senso di "mutuo ipotecario", "prestito immobiliare". Propriamente, ipoteca =  "diritto reale di garanzia che dà facoltà a un creditore, in caso di inadempimento del debitore, di recuperare il credito vendendo beni immobili o beni mobili iscritti in un pubblico registro che il debitore stesso ha vincolato come pegno: accendere, spegnere un’i., mettere un’i. sulla casa, bene gravato da i. (De Mauro,  v. anche Wikipedia). Diversa l'accezione elvetica del termine, in un esempio tratto da una pubblicità della Banca Migros: "Se desidera che il suo onere rimanga costante per un determinato periodo di tempo, l'ipoteca fissa è il tipo di finanziamento più indicato per la sua abitazione. La durata e il tasso d'interesse vengono definiti alla stipulazione del contratto. La Banca offre durate da 2 a 10 anni. L'importo minimo è di CHF 100'000." Ipoteca fissa, ipoteca variabile = mutuo ipotecario a tasso fisso, variabile. L'uso nell'italiano ticinese (e grigionese) riflette quello del tedesco svizzero: "In der Schweiz existiert die Hypothek rechtlich nicht und wird nur umgangssprachlich für das entsprechende Darlehen verwendet" - "in Svizzera l'ipoteca (= il termine ipoteca) giuridicamente non esiste e viene utilizzata solo nel linguaggio corrente per il relativo mutuo" -  si legge in de.wikipedia. "Die Hypotek ist ein Darlehen, das durch ein bestimmtes Grundstück gesichert ist", spiega il quindicinale dei consumatori Saldo (2.12.2009).

ISIS - Banca dati elettronica che ha sostituito il 1° giugno 1994 i famigerati schedari della Polizia federale (v.), travolta dallo "scandalo delle schedature" (-> Schedature). Di più alla stessa voce sulla pagina SERVIZI SEGRETI.

Isolazione  -> Isolamento. Isolazione non si trova sui dizionari. In Ticino è usato principalmente nel senso tecnico di "separazione elettrica, termica o acustica di due corpi o ambienti mediante l'introduzione di un isolante" (Garzanti): isolazione elettrica ecc.. Verosimilmente sul calco del francese isolation, più comune in questo senso di isolement.

Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN) - Autorità di vigilanza della Confederazione per la sicuezza degli impianti nucleari. Ha sede a Brugg (AG) e ha sostituito il 1° gennaio 2009 la precedente Divisione principale della sicurezza degli impianti nucleari (DNS). Mentre quest'ultima era sottoposta all'Ufficio federale dell'energia (UFE), l'IFSN è un istituto indipendente di diritto pubblico. -> Compiti, Glossario. Sito web: Ensi.ch. Ted.  Eidgenössisches Nuklearsicherheitsinspektorat (ENSI), fr. Inspection fédérale de la sécurité nucléaire (IFSN).

Istanza -> Non abusarne forse per "autorità". Lurati lo dava come italiano regionale, parallelo al francese instance e al tedesco Instanz, indicando che in italiano istanza significa richiesta a una pubblica autorità. Secondo il Garzanti online, tuttavia, nel linguaggio politico la parola significa "organizzazione o istituzione che ha potere decisionale; ciascuno degli organi responsabili, ai vari livelli, in un sindacato, in un partito". Analogamente il De Mauro online: "istituzione od organizzazione politica con potere decisionale: istanze internazionali, istanze di base di un partito". Nel linguaggio giudiziario italiano istanza è anche sinonimo di grado: giudizio di prima, seconda istanza, (dir.) di primo, secondo grado

Istoriato  -> Usato in Ticino come sostantivo per "cronistoria", esposizione (esposto) cronologica dei fatti. Citata fra i tipici ticinesismi, la parola si trova spesso già in testi ottocenteschi: si veda per esempio lo scritto del giudice valmaggese Giovanni Antonio Vanoni (1796-1871) "L'istoriato di mia vita" (1855), pubblicato da Dadò (2010). Esempi recenti tratti dal web: "Breve istoriato per comprendere i motivi che hanno portato ..."; "Istoriato delle attuali basi giuridiche"; "Breve istoriato dell'associazione"; "Breve istoriato del Tennis Club Bellinzona". Istoriato in Italia è solo participio passato di istoriare o aggettivo e significa "ornato con raffigurazioni artistiche per lo più legate da un nesso narrativo: vaso istoriato." (Garzanti online)

Istromento - Atto, documento. Istromento notarile = atto notarile, ad esempio per il passaggio di proprietà di un immobile. Parola obsoleta in italiano per "strumento", rimasta nel linguaggio avvocatesco ticinese. -> Regolamento d’applicazione della Legge sul notariato - 22 maggio 1985.

Italiano federale - La lingua italiana praticata dall'Amministrazione federale, dalla Posta, dalle Ferrovie, dall'esercito, dai giornalisti svizzeroitaliani corrispondenti da Berna, in condizioni di "full immersion" nel tedesco e nel francese, a sua volta spesso frutto di una traduzione dal tedesco. Sono parecchi i termini di italiano federale che arricchiscono questo dizionario, spesso paralleli nelle tre lingue principali. Bisogna dire che per i dipendenti della Confederazione, come per i redattori e le redattrici dell'agenzia stampa ATS (Agenzia telegrafica svizzera) e per i corrispondenti da Berna della stampa ticinese, non è facile mantenere un bell'italiano quando tutti i documenti alla base del loro lavoro sono in tedesco e francese, oppure sono testi italiani già risultato di una traduzione. Negli ultimi anni c'è però stata una "presa di coscienza" e l'italiano che arriva in Ticino da Berna è spesso meno federale o ticinese di quello che esce dall'Amministrazione cantonale di Bellinzona o dalle redazioni ticinesi.